giovedì 16 febbraio 2012

R. Ghattas, Bricologica. Trenta oggetti matematici da costruire con le mani, ed. Sironi, 2011

Cos’hanno in comune bicchieri di plastica, fogli di carta, forbici, colla, nastro adesivo, gomma, matita, compasso, squadra, righello, colori? La matematica.
È questa la sorprendente intuizione che Robert Ghattas spiega nel suo Bricologica. Trenta oggetti matematici da costruire con le mani (ed. Sironi): si può parlare di matematica divertendosi nel realizzare forme, giochi, rompicapi colorati; ovvero si possono realizzare, con materiali semplici e poco costosi, passatempi istruttivi basati sulla matematica.
L’autore presenta una galleria di idee eleganti e facili da trattare (ma di rado elementari: l’esecuzione ha bisogno spesso un certo impegno, anche nella comprensione, pur senza richiedere grosse quantità di tempo o competenze specialistiche). Dai nastri di Moebius alle tessere di Penrose, dagli origami al caleidoscopio, viene illustrato il modo per costruire oggetti anche utili, come un calendario in cartoncino, o come nelle piramidi fatte con gli stuzzicadenti (utilizzabili per decorare l’aperitivo, con olive o cubetti di formaggio sugli spigoli), o ancora di trecce in cuoio da indossare.
Un libro per la famiglia, con il quale figli e genitori possono giocare tutti insieme attorno a un tavolo con l’intelligenza e la manualità che la televisione e il computer ci fanno dimenticare di possedere, ma che non abbiamo perduto. Leggere per credere.


R. Ghattas, Bricologica. Trenta oggetti matematici da costruire con le mani, ed. Sironi, 2011, pp. 160, euro 20, formato 20x19 cm.

(«Pagina3», 16 febbraio 2012)

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano